Sarebbe stupendo raccontarvi che Zibrah Ziban nasce in circostanze misteriose, in una notte tenebrosa o tempestosa, come richiederebbe un degno inizio per una storia avventurosa e struggente, tuttavia Zibrah nasce in un comunissimo ospedale, da una normalissima famiglia e tutto ciò che la madre le ricorda di quel giorno è: " tutti i bambini nascono con i pugnetti mentre te avevi le dita tutte aperte ed eri bruttissima, senza parlare del fatto che eri più piccola di un coniglietto!"... grazie mamma!!
L' infanzia felice rivela già gusti contorti e affinità artistiche, tanto che all' asilo si distingue come parrucchiera dalle forbici a punta arrotondata e come disegnatrice ufficiale delle tartarughe ninja e dei t-rex...
Durante le scuole medie Zibrah incontra uno dei suoi iniziali peggiori nemici: le tempere!
La mancanza di dimestichezza e di pazienza a controllare un simile avverso potere nelle sue mani, non la porta tuttavia lontana dal disegno, tanto da litigare con i professori che le vorrebbero impedire di iscriversi alla scuola per Grafici Pubblicitari, in favore di uno scontato Liceo Scientifico
(latino vs arte... uhm, non c' era storia!)
Gli osceni voti delle medie si trasformano in eccellenti prestazioni alle superiori, tanto che Zibrah si distingue come un'eccellente studentessa (sorpresa!). La ragazza è motivata e studiare le materie d'indirizzo non è mai un peso, ma più una curiosa lettura, così che la strada da seguire sembra sempre più delineata... i fumetti, la pubblicità, il disegno manuale sono una droga, un bisogno, il canto delle sirene al quale Zibrah non riesce a sottrarsi... fanno parte di lei! é sempre curiosa, interessata e inizia a seguire e collezionare fumetti come un piccolo tesoro.
Conclude gli studi presso l' Istituto Franzosini con un'infinita tesi sul Giappone (il sogno di Zibrah) e ne esce con un 100/100 che la riempe di soddisfazione!
Tuttavia la scelta dell' università si rivela un percorso in salita del tutto inaspettato; inizialmente indirizzata verso la NABA ( Nuova Accademia Delle Belle Arti) nel corso di animazione, si sente crollare addosso ogni speranza quando al colloquio finale del test d'ingresso si rende conto che il corso è completamente incentrato sull'uso del computer e non delle buone e fedeli "carta e matita".
Abbattuta dalla deludente scoperta e disorientata, a settembre finito ecco la luce infondo al tunnel!
LA SCUOLA DEL FUMETTO!
Il colloquio le dà il riscontro sperato: DISEGNO MANUALE!
beh, il resto è storia....
Zibrah studia duro, realizza dai primi anni dei veri e propri capolavori a fumetto, i professori gongolano di ammirazione e soddisfazione e Zibrah viene direttamente contattata da Tim Burton in persona per....
Seeee.... magari!!!
Invece no.... Zibrah si rivela una persona che ha bisogno di imparare e che deve ancora confrontarsi con il suo vecchio nemico: la diabolica tempera!
Fortunatamente si è lì per imparare e Zibrah e la tempera arrivano ad un comune accordo per cercare di arrivare vive entrambe a fine corso.
Si sbaglia e si impara... ed è solo così che ci si rende conto che l'ottima studente è nulla davanti a certi mostri del disegno, ma non ci si arrende! Giammai!!!
La Scuola del Fumetto finisce tra alti e bassi e si viene catapultati a missile nelle fauci del
L-A-V-O-R-O...
un pò leggenda, un pò miraggio ma Zibrah sa che se non altro da qualche parte esiste e si impegna per migliorare il suo stile e sentirlo sempre più suo... assapora gusti nuovi e riscopre vecchie abitudini, sperimentando molte cose.
e il resto?... beh, quello è storia del domani....
Oggi Zibrah Ziban si dedica a biglietti da visita, partecipazioni di nozze, biglietti d'auguri.
Collabora con la Gaghi Editrice per la pubblicazione di autoconclusive sul giornalino per bambini "44gatti".
Zibrah ha deciso di combattere i vecchi nemici perciò colora tele con tempere e colori a olio, o se non altro ci prova e le piace!
e il resto è storia del domani....
- Zibrah odia le pellicce vere.
- Zibrah ama tutto ciò che è del "sol levante"
- Zibrah sta cercando di imparare un pò di lingua cinese e giapponese.
- Se Zibrah potesse scegliere con chi andare a cena, sceglierebbe sicuramente Tim Burton.
- Zibrah non sa stare per più di un'ora senza ascoltare musica (specialmente quella k-pop).
- Zibrah ha figli immaginari piuttosto diligenti.
- Zibrah fa sogni assurdi ma premonitori.
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